Mestre: Secco, Brentan, Gasparini (27′ st Granati), Poletto, Gritti (8′ st Giusti), Severgnini, Dell’Andrea (42′ st Bigoni), Corteggiano, Rivi, Chin (27’st Tonolo), Montagner (8’st Paccagnella). All.: Zecchin.
Caldiero Terme: Anderloni, Baschirotto, Colman Castro, Dall’Ara, Zerbato, Laperni, Filiciotto, Viviani, Baldani, Brunazzi (14’st Marini), Santi (36’st Boudraa). All: Soave.
Arbitro: Sacchi di Macerata.
Rete: 33′ st Zerbato (C).
Può continuare a sorridere il Calcio Caldiero Terme. La squadra del patron Filippo Berti colleziona lo scalpo più prestigioso di questo avvio di stagione, espugnando un campo storico come il Baracca di Mestre. Un’autentica dimostrazione di forza dell’undici gialloverde, che ancora una volta non trema davanti ad un avversario così blasonato. Nel primo tempo il Mestre parte meglio ma è il Caldiero a costruire la palla gol più nitida. Riccardo Santi sbuccia la traversa con una bordata su calcio piazzato. Nella ripresa i padroni di casa sono pericolosi con Rivi prima di cedere però alla distanza. L’attimo fuggente arriva al minuto 33. Santi intercetta palla, Viviani scodella alle spalle della difesa per lo scatto di Zerbato, che con una traiettoria deliziosa scavalca l’estremo del Mestre. E’ l’apoteosi per il popolo del Caldiero. Un’altra delle tante pagine di storia scritte negli ultimi anni. La truppa di mister Soave infatti può già godersi la rassicurante quota di 12 punti. Nel prossimo turno allo stadio Mario Berti di scena il temibile Este, fischio d’inizio domenica alle ore 15.00