Caldiero Terme: Aldegheri, Baschirotto, Nzè, Rossi, Cherubin, Burato, Viviani, Manarin (29’st Filiciotto), Braga, Proch (36’st Peli), Zerbato (43’st Tamponi).

Mestre: Secco, Brigati (16’st Granati), Frison, Corteggiato, Castellani (40’pt Telesi), Fabian (16’st Fasolo), Brentan (29’st Varotto), Fido, De Leo (30’st Sacco), Casarotto, Lancini.

Arbitro: Vingo di Pisa

Reti: 18’pt Frison, 8’st Proch, 17’st Manarin, 48’st Filiciotto

Ammoniti: Viviani, Corteggiato, Brentan, Fabian, Nzè, Casarotto. Espulso al 40’st Varotto per doppia ammonizione.

Recuperi: 3’pt, 5’st

Un successo meritato. Gli uomini di mister Soave superano il Mestre tra le mura amiche dello stadio Mario Berti. Un pomeriggio di gloria, nonostante l’inizio in salita. Al 18′ Mestre in vantaggio su palla inattiva. Palla scodellata in area da capitan Fabian per l’inserimento di testa di Frison per lo 0 a 1. L’episodio non scoraggia il Caldiero. La squadra gialloverde si prende il centro della scena. La svolta ad inizio ripresa. Manarin crea il panico nell’area ospite. Braga in appoggio riceve e crossa verso il centro per Daniele Proch. L’attaccante sigla il suo secondo gol consecutivo con una girata spettacolare sotto la traversa. L’episodio è determinante. Il Caldiero acquisisce ulteriore consapevolezza. Al 17′ il sorpasso. Zerbato calcia da fuori, sulla respinta Viviani raccoglie e calibra un perfetto traversone sulla testa di Manarin per il 2 a 1. L’apoteosi però arriva quasi a fil di sirena. Peli lavora un ottimo pallone sul fronte offensivo. Filiciotto segue l’azione e finalizza con uno scavino da applausi in pieno recupero. Caldiero in paradiso. Una vittoria che premia il lavoro di tutto il mondo termale.

Ufficio Stampa ASD Calcio Caldiero Terme