Di seguito le dichiarazioni di Luca Viviani, uno dei cinque ex della sfida contro il Legnago Salus insieme ai compagni Mattia Falchetto, Lorenzo Zerbato, Gustavo Ferretti e il direttore generale Fabio Brutti.

Viviani, le emozioni di questa partita?

Sono tantissime ovviamente. Mi è già capitato di affrontare il Legnago da avversario ma sicuramente ogni volta affiorano certi ricordi. In maglia biancazzurra ho vissuto quattro anni splendidi, dove mi sono costruito come atleta, apprezzando l’ottima organizzazione. In particolare ancora oggi mi sento di ringraziare il dirigente Claudio Berlini. E’ una persona speciale, a cui sono tutt’ora molto legato.

Che gara si immagina?

Assolutamente un match aperto. Loro sono ancora un’incognita. Hanno cambiato pelle durante l’estate e quindi non ci sono molti riferimenti. Ho però visto qualche immagine della loro prima giornata contro il Villafranca. Probabilmente meritavano qualcosa in più del pareggio. Mi sono sembrati già avanti sul piano del rodaggio. Noi dovremo essere molto pratici.

Il Caldiero proverà a sfruttare l’onda lunga del successo di Chions?

Non avevo molti dubbi. La società è una matricola della categoria ma in campo c’è un collettivo esperto e già abituato a certi palcoscenici. Mi sento, da questo punto di vista, di elogiare il lavoro del club di quest’estate. Ha costruito un gruppo solido e che speriamo possa stupire a livello di risultati. Lo spogliatoio ha già una buona amalgama.

Quali prospettive per questa rosa?

Quest’anno tutti avremo un grande vantaggio. Non ci sarà quella pressione della vittoria a tutti i costi. La dirigenza ci ha chiesto semplicemente una salvezza tranquilla, che è un obiettivo alla nostra portata. Personalmente spero di poter raggiungere velocemente la meta per iniziare a divertirmi e per giocare con la mente sgombra. Questo è il campionato che sogno per la nostra squadra. Non dobbiamo porci limiti.

Adesso tre derby in una settimana…

Saranno otto giorni meravigliosi. In Serie D non mi è mai capitato un raggruppamento così denso di veronesi. Adesso però concentriamoci solamente sul Legnago. Sulla carta sono un gruppo di grande qualità. Nulla può essere lasciato al caso ma ci piacerebbe iniziare con il piede giusto anche davanti al nostro pubblico.

Ufficio Stampa ASD Calcio Caldiero Terme