Milan Futuro: Nava, Bozzolan, Bartesaghi, Hodzic, Longo, Coubis, Fall(20′ st Sia), Sandri, Minotti, Traore, Vos. All: Bonera.

Caldiero Terme: Giacomel, Zerbato, Filiciotto, Pelamatti, Gecchele, Baldani, Gobetti, Mondini, Lanzi(31′ st Quaggio), Cissè (31′ st Furini), Scappini(24′ st Amoh). All: Soave.

Arbitro: Edoardo Gianquinto di Parma

Assistenti: Roberto Meraviglia di Pistoia e Gian Marco Cardinali di Perugia

Quarto Uomo: Giovanni Castellano di Nichelino

Note: Ammoniti Coubis (C), Gecchele (C), Baldani (C), Zerbato (C)

Continua la splendida corsa del Calcio Caldiero Terme nella Coppa Italia di Serie C. I gialloverdi superano in un quarto di finale di grande prestigio il Milan Futuro. A Solbiate Arno l’approccio è positivo. Il Caldiero regge alle prime fiammate rossonere e al 16′ si porta subito in vantaggio. Primo gol in maglia gialloverde per Stefano Scappini. L’attaccante difende palla al limite dell’area e si inventa un arcobaleno delizioso che batte il portiere milanista per la rete dello 0 a 1. Il Milan reagisce al 31′ con una buona imbucata per Bozzolan. Giacomel in uscita rallenta l’azione, che poi sfuma. Al 39′ il Caldiero si accende e raddoppia sull’asse Filiciotto-Zerbato. Il centrocampista gialloverde tenta l’imbucata, deviazione del rossonero Sandri che favorisce Zerbato. L’attaccante lavora bene il pallone dentro l’area, eludendo Coubis e Bartesaghi ed in diagonale sigla il gol dello 0 a 2. Ad inizio ripresa il Milan prova a scuotersi con il calcio di punizione di Chaka Traore. La barriera anestetizza la conclusione che viene controllata agevolmente da Giacomel. Al 10′ prima chance nitida della gara per il Milan. Longo calcia dal limite ma colpisce la traversa, sulla respinta Fall non riesce a tenere basso il colpo di testa che termina alto. Il Caldiero al 15′ usufruisce di un’importante doppia chance con Scappini. Zerbato lo pesca dentro l’area, sul primo tiro dell’attaccante è superlativo il riflesso di Nava, che si ripete anche sulla respinta di testa con un balzo che evita il gol dello 0 a 3. Al 22′ spreca un’altra chance per il tris. Zerbato in versione uomo assist accomoda la sfera per Pelamatti. Il laterale alza sopra la traversa una sorta di rigore in movimento. Al 30′ ancora Pelamatti protagonista. La percussione sulla destra arriva quasi al capolinea. Il tiro però non inquadra i pali della porta di Nava. Negli ultimi minuti il Caldiero è bravo a gestire la situazione. Il finale è dolce. Il Caldiero raggiunge con merito le semifinali della Coppa Italia di Serie C. Un traguardo storico. L’ennesima notte di gloria a cui ha abituato la truppa gialloverde nelle ultime stagioni.

Ufficio Stampa Calcio Caldiero Terme