Triestina: Roos, Germano(25′ st Ballarini), Struna, Rizzo, Vallocchia(36′ st Vallocchia), Sambu’, Voca, Correia, El Azrak, D’Urso, Vertainen(13′ st Krollis). All: Santoni.

Caldiero Terme: Giacomel, Gattoni, Zerbato(27′ st Gecchele), Fasan, Marras(40′ st Florio), Pelamatti(40′ st Gobetti), Baldani, Mondini(27′ st Filiciotto), Molnar, Mazzolo, Cazzadori(20′ st Furini). All: Soave.

Arbitro: Erminio Cerbasi di Arezzo

Assistenti: Giuseppe Lipari di Brescia e Marco Sicurello di Seregno

Quarto Uomo: Mattia Nigro di Prato

Rete: 1′ Marras (C)

Note: Ammoniti Germano (T), Vallocchia (T), Sambù (T), Pavlev (T)

Recuperi: 0′ pt, 6′ st

Gli eroi di Trieste. 8 settembre 2024: una data da tramandare ai posteri. Il Caldiero sbanca il Nereo Rocco di Trieste e fa la storia. I gialloverdi fin dall’inizio non hanno timori reverenziali contro la Triestina. L’avvio va oltre le più rosee aspettative. Dopo quarantacinque secondi l’ultimo arrivato Tommaso Marras si inventa da fuori area una conclusione di rara bellezza che si infila all’incrocio dei pali per lo 0 a 1. Il Caldiero per alcuni minuti viaggia sulle ali dell’entusiasmo. Al 10′ ottima trama offensiva sulla sinistra, che libera al tiro capitan Zerbato. Il capitano spara sull’esterno della rete. La Triestina alza i giri del motore al 14′: El Azrak su punizione colpisce la traversa. Al 24′ altra chance per i padroni di casa. El Azrak si accentra e serve Voca. Sulla conclusione ravvicinata Giacomel si supera e devia in angolo. La Triestina continua a spingere. Giacomel si disimpegna bene in un paio di occasioni e il Caldiero arriva all’intervallo con il prezioso risultato di vantaggio. Nella ripresa la Triestina costruisce il primo pericolo: Correia si coordina da fuori area ma la palla sorvola la traversa. Il Caldiero risponde al 58′ con Cazzadori. Pelamatti crossa sul secondo palo per l’incornata di Cazzadori. La sfera esce di poco alta. Nella fase centrale della ripresa la pressione della Triestina si affievolisce. Gli uomini di Cristian Soave ribattono colpo su colpo e tengono i pericoli lontano dalla porta di Giacomel. All’81’ ottimo spunto offensivo del Caldiero. Fasan lavora un buon pallone per Pelamatti ma l’esterno gialloverde calcia centralmente. Nel finale la Triestina spaventa dentro l’area con il tiro di Krollis ma Giacomel si fa ancora trovare pronto. In pieno recupero El Azrak tenta il blitz di testa ma anche l’ultima preghiera termina sul fondo. Finisce in gloria. Il Caldiero espugna il Nereo Rocco di Trieste. La storia è servita. Il sogno gialloverde si arricchisce di un capitolo entusiasmante. Un 8 settembre 2024 indimenticabile.

Ufficio Stampa Calcio Caldiero Terme