Virtus Verona: Sibi,Catena,Mehic,Daffara, Metlika (1st Cuel),Zarpellon (31st Amadio), Manfrin,Gomez(5’pts Ojeh),Toffanin,Gatti,Caia(38’st Bassi) All.Fresco.
Calcio Caldiero Terme: Giacomel, Mazzolo(3’sts), Gobetti (32st Furini),Baldani,Pelamatti (32st Personi),Riahi (20st Lanzi),Filiciotto,Gattoni,Mondini (12st Florio),Fasan (21st Quaggio),Zerbato. All.Soave
Arbitro: Michele Maccorin di Pordenone
Assistenti: Ionout Eusebiu Nechita, Giuseppe Daghetta
Quarto uomo: Niccolò Turrini
Reti: 13’pt Zarpellon (V), 38’pt Zerbato (C), 4’st Mehic (V), 51’st Baldani (C)
Ammoniti: 35pt’ Riahi (C), 10st’ Baldani (C), 30st Pelamatti (C), 31st Toffanin (V), 12’pts Lanzi (C), 3’sts Gatti (V)
Recuperi: 2pt, 6’st
Sequenza rigori: Zerbato(C) gol, Amadio (V) gol, Baldani (C) gol, Toffanin (V) gol, Florio (C) gol, Manfrin (V) gol, Quaggio (C) gol, Bassi (V)parato, Gecchele (C) gol
Comincia con il derby in Coppa Italia contro la Virtus Verona l’avventura tra i professionisti del Caldiero. Un esordio da cuori forti. Una partita ricca di colpi di scena, con il Caldiero che si qualifica al turno successivo di Coppa Italia vincendo 5 a 7 dopo i calci di rigore.
La partita si sblocca dopo 13 minuti con la Virtus che trova il vantaggio grazie ad un rilancio sbagliato della difesa gialloverde. La sfera finisce tra i piedi di Zarpellon bravo a trovare l’angolo basso alla destra di Giacomel.
Il Caldiero tenta di risalire il campo con il palleggio e sfruttando le fasce laterali, ma è ancora la Virtus a rendersi pericolosa con un colpo di testa di Juanito Gomez di poco largo. Alla mezz’ora sono sempre i padroni di casa ad impensierire Giacomel, anche aiutati da una deviazione di coscia di Mazzolo con la palla che finisce in maniera fortuita sulla traversa. Al 32’ episodio dubbio all’interno dell’aerea della Virtus, con Mondini che viene atterrato da dietro di Mehic ma l’arbitro lascia correre. Per il pareggio del Caldiero basta aspettare solo 6 minuti. Al 38’pt Filiciotto recupera palla ed assiste nel migliore dei modi capitan Zerbato. L’attaccante gialloverde arriva pronto all’appuntamento con la storia e sigla la prima rete del Caldiero tra i professionisti.
Sulle ali dell’entusiasmo al 42’ ancora Filiciotto tenta la girata al volo che esce di poco sul fondo.
Comincia invece in salita il secondo tempo per il Caldiero. Al 4’ minuto la truppa gialloverde torna in svantaggio con Mehic che sfrutta alla perfezione un cross basso dalla destra. Il derby sale di intensità e fisicità e al 26’ è Manfrin con un potente tiro dalla distanza ad impegnare Giacomel. Il Caldiero risponde al 35’ con la bordata dentro l’area di Gattoni ma la difesa della Virtus riesce con fortuna a respingere la minaccia. La lista dei tentativi del Caldiero si arricchisce con Alessio Quaggio. L’attaccante si fa largo tra le maglia difensive ma la conclusione viene controllata dal portiere virtussino Sibi. Sull’ultimo assalto arriva il meritato pareggio. Sugli sviluppi di calcio piazzato Baldani trova la conclusione vincente che si insacca sotto la traversa. Si va ai supplementari. Nel primo tempo supplementare cross di Florio deviato dalla sinistra, con la palla che colpisce l’incrocio dei pali. Al 12’ del secondo tempo supplementare mischia paurosa davanti a Giacomel con Baldani abile a salvare sulla linea. Ai rigori e’ decisiva la parata del nostro Alessandro Giacomel sul giovane virtussino Matteo Bassi. Gecchele e’ perfetto sull’ultimo rigore. Finisce 5 a 7. Il Caldiero avanza al turno successivo.
Ufficio Stampa Calcio Caldiero Terme