Ambrosiana (4-2-3-1): Zalewski, N’ze, Manfroni, Santuari, Colella (40’st Cherubin), Biasi, Speri (36’st Pangrazio), Lonardi, Moscatelli (40’st Righetti), Lauricella (21’st Pereira), Testi (29’st Alba). A disp: Scalera, Frinzi, Filippini, Costa. All: Chiecchi.
Caldiero (3-5-2): Anderloni, Boudraa (12’st Brunazzi), Falchetto, Colman Castro, Baschirotto, Rossignoli (12’st Martone), Filiciotto (30’st Negri), Viviani, Baldani, Zerbato, Santi (30’st Ferretti). A disp: Fortunato, Sacchetto, Braga, Marini, Laperni. All: Soave.
Arbitro: Selvatici di Rovigo.
Reti: 27’pt Baschirotto (aut), 33’st Viviani.
Ammoniti: Zerbato, Colman Castro, Boudraa, Viviani, Martone.
Espulso: al 15’st Zerbato per doppia ammonizione. 28’st espulso Fortunato per proteste.
Recuperi: 1’pt, 5’st
Un punto importante. Il Caldiero si lascia alle spalle le ultime quattro sconfitte consecutive, cogliendo un pareggio prezioso a Sant’Ambrogio contro l’Ambrosiana di mister Chiecchi. Una risposta positiva anche sotto il profilo psicologico. Nel primo tempo gli uomini di Cristian Soave vedono le streghe con l’ennesimo episodio sfortunato di questo periodo. Il difensore termale Baschirotto infila la propria porta per l’autogol che porta in vantaggio l’Ambrosiana. Inevitabilmente sale il nervosismo, che nel corso della gara costerà i rossi a capitan Lorenzo Zerbato e al portiere Stefano Fortunato, cacciato per proteste dalla panchina. Il Caldiero, seppur in inferiorità numerica, rimane però attaccato alla partita. Una tenacia premiata al 33′ della ripresa. Mattia Negri, appena entrato, spizza in area per Luca Viviani, che sul secondo palo devia per la rete del pareggio. Un gol fondamentale e meritato che spazza finalmente le paure. Il Caldiero ritorna a muovere la classifica dopo quattro partite negative. Il peggio è finalmente alle spalle. Domenica prossima allo stadio Mario Berti un nuovo esame contro il Belluno. Intanto però ecco il sospiro di sollievo: può riprendere la marcia verso la salvezza.
Ufficio Stampa ASD Calcio Caldiero Terme