Caldiero Terme: Tebaldi, Baschirotto, Nzè (7’st Braga), Rossi, Cherubin, Filiciotto, Viviani, Manarin (34’st Boldini), Zanazzi (31’st Martone), Proch (43’pt Peli), Tamponi (13’st Andreis). A disp: Aldegheri, Bernardinello, Laperni, Marastoni. All: Soave.

Luparense: Bacchin, Munaretto, Gregorio Zanella (30’st Meneghini), Beccaro, Rubbo, Severgnini, Fracaro, Chajari (30’st Goglino), Santi, Venitucci, Finocchio (14’st Menato). A disp: Cora’, Michele Zanella, Cenetti, Rosina, Stringa, Leite. All: Zanini.

Arbitro: Mihalache di Terni

Reti: 7’pt Manarin, 10’pt Finocchio, 15′ Santi, 31’pt Proch, 44’pt Peli (rig)

Ammoniti: Venitucci, Santi, Chajari, Baschirotto, Filiciotto, Viviani 

Recuperi: 2’pt, 5’st

Angoli: 7-4 per la Luparense 

L’impresa è servita. Il Calcio Caldiero Terme supera tra le mura amiche dello stadio Mario Berti la Luparense del patron Stefano Zarattini. Una gara dai ritmi forsennati. Al 7′ Nzè pesca Manarin con un palla in mezzo al traffico. Il fantasista gialloverde dal limite conclude a giro sul palo più lontano per il vantaggio termale. La Luparense però è squadra tra le migliori del girone. Mister Nicola Zanini dispone di un attacco atomico guidato dagli ex professionisti Venitucci e Finocchio. Al 10′ proprio quest’ultimo sigla la rete del pareggio. Il Caldiero si fa sorprendere su un cross dalla destra e Finocchio deposita in rete il più comodo dei gol. Al 15′ arriva il sorpasso. Il Caldiero traballa su una palla inattiva. L’ex della partita Riccardo Santi è il più lesto di tutti con un’incornata sul primo palo che si insacca alle spalle di un incolpevole Tebaldi. La partita comunque rimane bellissima. Manarin un attimo dopo colpisce il palo con una botta da dentro l’area. E’ il preludio del meritato e nuovo pareggio. Daniele Proch ruba palla sulla trequarti e scarica all’incrocio dei pali per la splendida marcatura del 2 a 2. A fine primo tempo l’ulteriore svolta. Proch è costretto ad uscire per un problema muscolare. Subentra Federico Peli, che in un minuto si guadagna e trasforma il rigore del contro sorpasso. Nella ripresa la Luparense riparte forte e spinge sull’acceleratore. Mister Soave cambia modulo, passando ad un più accorto 3-5-2. Si placano le azioni della Luparense. Il Caldiero non sfrutta invece alcune ripartenze particolarmente invitanti. La difesa alza il muro. Il centrocampo abbassa i ritmi. Davanti invece Peli difende e lotta su ogni pallone facendo respirare la squadra. La gestione degli ultimi minuti è ottimale. Vincono gli uomini di mister Cristian Soave. Un balzo importante anche in classifica. Domenica l’ultima giornata del girone d’andata in casa del Montebelluna.

Ufficio Stampa ASD Calcio Caldiero Terme