Caldiero Terme: Anderloni, Baschirotto, Baldani(37′ st Vanzetta), Martone(30′ st Laperni), Colman Castro, Dall’Ara, Zerbato, Negri(30′ st Filiciotto), Ferretti, Viviani(40′ st Brunazzi), Santi. All: Soave.
Cjarlins Muzane: Sourdis, Zuliani, Facchinutti, Tobanelli, Fabbro, Dussi(30′ st Kabine), Zigon(13′ st Longato), Pez, Spetic (39′ st Migliorini), Tonizzo, Bussi. All: Moras
Arbitro: Zambetti di Lovere.
Assistenti: Gervasoni e Morotti di Bergamo.
Rete: 24′ st Tobanelli (Cjarlins)
Espulsi: 44’st Soave (All. Caldiero), 49′ st Fabbro (Cjarlins)
Ammoniti: Dussi (Cjarlins), Ferretti (Caldiero)
Una partita sfortunata. Il Caldiero cade per la seconda volta consecutiva dopo la trasferta di Porto Tolle. Destino crudele contro il Cjarlins Muzane. La formazione di Cristian Soave aggredisce a lungo l’avversario senza però mai riuscire a trovare la via della rete. Il Cjarlins invece riesce ad esultare con l’unico blitz della ripresa ad opera di Tobanelli, abile in mischia a trafiggere Anderloni. La gara inizia comunque con un Cjarlins maggiormente in palla. Spetic imbuca per Dussi, che si inserisce in area e scheggia il palo esterno. Il Caldiero inizialmente invece fatica a portare rifornimenti al proprio reparto avanzato. La prima vera chance arriva al 40′. Ferretti schiaccia di testa, costringendo Sourdis alla parata in due tempi. Al 45′ quindi anche Santi tenta l’incornata ma la palla termina alta sopra la traversa. Rotti gli indugi, il Caldiero cresce ulteriormente nella ripresa. Al 9′ proprio Santi e Ferretti dialogano all’interno dell’area di rigore. L’attaccante argentino però sciupa davanti al portiere. Il Cjarlins sembra un pugile alle corde ma invece su un calcio piazzato ribalta l’inerzia del match. Calcio di punizione movimentato, che Tobanelli al secondo tentativo scarica in rete con Colman Castro a terra nell’area termale. Lo 0 a 1 apre ad uno scenario imprevisto. Il Caldiero aumenta il ritmo. Il finale è un continuo susseguirsi di assalti. Viene murato Colman di testa, Santi colpisce una traversa su calcio piazzato ed anche la frustata di Brunazzi viene respinta dal miracolo dell’estremo ospite Sourdis. A queste però si aggiunge anche un episodio da moviola. Sugli sviluppi di un corner Ferretti appoggia a Colman il comodo gol del pareggio. Un’ esultanza strozzata al minuto 89′ per un fuorigioco dubbio e smentito anche dalle immagini. Una beffa in piena zona Cesarini che condanna il Caldiero alla sconfitta. Domenica prossima di nuovo in campo contro il San Luigi fanalino di coda. L’imperativo è riprendere il cammino.
Ufficio Stampa ASD CALCIO CALDIERO TERME